LaTeX, tre pacchetti per un documento

LaTeX, tre pacchetti per un documento

La versione standard di LaTeX ha una qualità tipografica allo “stato dell’arte”, adatta a qualsiasi tipo di documento (ivi compresi gli atti giudiziari trattati nei miei precedenti articoli LaTeX per atti giudiziari, configurazione di base e LaTeX e PCT: atti giudiziari strutturati e ipertestuali, quest’ultimo contenente anche il link per scaricare il codice sorgente di un modello per atto giudiziario in LaTeX).

Per chi voglia provare diverse soluzioni tipografiche è, tuttavia, possibile utilizzare pacchetti che modifichino le impostazioni di base.

Il risultato può essere più o meno preferibile alla versione standard ma è, comunque, interessante effettuare qualche test comparativo.

In questo articolo metto a confronto il frontespizio di un ipotetico atto giudiziario nella versione standard, in quella denominata koma-script ed in quella ulteriore denominata ArsClassica.

Al termine di ogni paragrafo riporto i relativi preamboli utilizzati per la generazione di ciascuna versione.

Le immagini dei tre frontespizi sono state incorniciate con il software open-source Digikam.

I nomi di luoghi e persone sono liberamente tratti dal romanzo “Il giuoco delle perle di vetro” di Hermann Hesse.

LaTeX in versione standard

Di seguito riporto il frontespizio di un atto giudiziario redatto in LaTeX standard

L’impaginazione è elegante, curata e ben proporzionata: perfettamente adatta al rigore formale degli atti giudiziari.

Di seguito il relativo preambolo:

\documentclass[11pt]{article}
\usepackage[utf8]{inputenc}
\usepackage[T1]{fontenc}
\usepackage[italian]{babel}
\usepackage{graphicx}
\usepackage{grffile}
\usepackage{longtable}
\usepackage{wrapfig}
\usepackage{rotating}
\usepackage[normalem]{ulem}
\usepackage{amsmath}
\usepackage{textcomp}
\usepackage{amssymb}
\usepackage{capt-of}
\author{Franco Pasut}
\date{\today}

LaTeX in versione koma-script

Questa è, invece, la versione con il pacchetto “koma-script”: il testo delle sezioni è piu arrotondato e, di conseguenza, si “staccano” meglio dal testo base.

Un caratteristica di questa soluzione è la possibilità di utilizzare dimensioni di carattere superiori a 12 pt.

Di seguito il relativo preambolo:

\documentclass[12pt,a4paper]{scrartcl}
\usepackage[a4paper,top=2cm,bottom=3cm,left=2.5cm,right=2.5cm]{geometry}
\usepackage[T1]{fontenc}
\usepackage[utf8]{inputenc}
\usepackage[italian]{babel}
\usepackage{indentfirst}
\usepackage{paralist}
\usepackage{microtype}
\usepackage{amsmath}
\usepackage{amsfonts}
\usepackage{amssymb}
\usepackage[official]{eurosym}
\usepackage{booktabs}
\usepackage{caption}
\usepackage{enumitem}
\usepackage{comment}
\usepackage{etoolbox}
\author{Franco Pasut}
\date{\today}

LaTeX in versione ArsClassica

Infine, ecco la versione ArsClassica: estremamente elegante, con testo di richiamo della sezione corrente in alto a destra (nel caso specifico riporta la dicitura “Indice” perché siama all’inizio del documento).

Lo stacco tra il testo delle sezioni e quello base è nettissimo.

I riferimenti ipertestuali sono evidenziati con un colore blu che non crea problemi di stampa in bianco e nero ma resta visibile nella versione online.

Ecco il relativo preambolo:

\documentclass[fontsize=12pt]{scrartcl}
\usepackage[eulerchapternumbers,beramono,pdfspacing]{classicthesis} \usepackage{arsclassica}
\usepackage[a4paper,top=2cm,bottom=2.5cm,left=2.5cm,right=2.5cm]{geometry}
\usepackage[T1]{fontenc}
\usepackage[utf8]{inputenc}
\usepackage[italian]{babel}
\usepackage{indentfirst}
\usepackage{paralist}
\usepackage{microtype}
\usepackage{amsmath}
\usepackage{amsfonts}
\usepackage{amssymb}
\usepackage{booktabs}
\usepackage{caption}
\usepackage{enumitem}
\usepackage{comment}
\usepackage{etoolbox}
\author{Franco Pasut}
\date{\today}

Grazie per l’attenzione.